Cactus Queen

Il mio primo libro è ora disponibile su amazon: Thirteen, Giulia Gionti

Credo che l'anonimato sia il miglior modo per conoscersi, ed è per questo che non mi descriverò. 
L'aspetto fisico è solo un accessorio che usano i più ricchi per mostrare il loro ceto nobile, che poi tanto nobile non è. Lo spirito è solo un qualcosa che si trova all'interno di noi e che ci permette di vivere, come il cuore e il cervello, come i polmoni e i reni... 
La società purtroppo controlla ogni nostro movimento: i dottori dicono che fa male camminare scalzi e che bisogna usare le scarpe adatte. Allora mi chiedo, perché Dio non ci ha fatto direttamente con i tacchi? Chi va in giro mezzo nudo è un peccatore. Ma allora perché Dio non ci ha fatto con i vestiti incorporati? 
Siamo tutti marionette della società e purtroppo quelle poche persone forti, che non si fanno problemi a mostrarsi per ciò che sono, vengono discriminate.
La gente è debole sempre e comunque, o saremmo nati con una mazza da baseball al posto di una mano. Ognuno di noi è debole in qualche modo: lo è chi è controllato dalla società perché non ha la forza di essere se stesso e chi viene discriminato perché è riuscito a cambiare ma le critiche gli hanno reso la pelle fragile.
Non ho intenzione di descrivermi perché tutto ciò che vedete non è ciò che in realtà dovrei essere, ovvero una persona nata con al posto dei talloni dei tacchi a spillo, con un fucile al posto della mano sinistra e un maglione che ho fin dalla nascita che copre la mia nudità.
Dovrei essere così, come vuole questa sfumatura del mondo, ma il punto è che sono nata nuda, con due mani e con uno spirito che non è altro che il mio "io" interiore. Quindi, stupida società, mi rivolgo a te che ci vuoi controllare: nessuno di noi è come tu vuoi. E ora mi rivolgo a voi, ignobili mondani; ma siete nati pelosi o con la ceretta attaccata alla mano?credo che la ceretta v'abbia strappato anche il cervello.