_Fenech
Cari ragazzi, ciao a tutti.
So di essere sparito, ma non è un momento facile. Per niente facile. Mi sembra che tutto quello che faccia si trasformi in cenere tra le mie mani. Così, per cercare di sopravvivere, ho pensato di stare fermo. Come nelle sabbie mobili. Costringendomi a rimanere immobile per non scivolare giù... sperando come uno scemo che qualcosa venisse a salvarmi. Ma non è venuto nessuno. Perché la verità è che sono stanco. Tanto stanco. Di una stanchezza che non so nemmeno quantificare, ma che mi sta facendo odiare la scrittura, e tutto ciò che gli orbita intorno.
Non so più perché scrivo ormai, e penso che sia la cosa peggiore. Un tempo lo trovavo un gesto divertente, ora è solo stressante. Credo che a forza di filtrare con le parole quello che ho dentro, io mi stia rincoglionendo. E non è affatto bello. Mi manca respirare, non avere pressioni. Scrivere per il gusto di farlo. Lasciarmi andare. Sentirmi libero di scrivere una sola lettera. O di non scrivere un bel niente.
Forse stiamo sbagliando qualcosa. O forse sbaglio solo io. Forse parlo a vanvera. Forse sopravvaluto noi scrittori. Perché in fondo siamo creature fragili, emotivamente cagionevoli. E ogni tanto dobbiamo tutelarci. Dal mondo. Dagli altri. Da noi stessi.
Siluro delle 2 finito. Per un po', ciao regaz.
whitemushroom88
Questo è il momento di una chiacchierata e di una uscita per buttare fuori tutto. Non lo credi anche tu?
alexjcut
Ciao, @_Fenech Posso immaginare come ti stai sentendo. La scrittura è un'arte libera. Creativa, liberatoria. Questi momenti possono capitare, eccome! Mi permetto di darti un consiglio: se scrivere diventa una fonte di stress, hai tutto il diritto di sospenderla e FARE ALTRO. Esci fuori, cammina in mezzo alla natura. Vai a prendere un gelato, da solo o con degli amici. Goditi l'Esate, anche per tutti i tre mesi interi. Visita una spiaggia, fatti delle vacanze. Accumulerai esperienze, e senza che nemmeno tu te ne accorga, avrai assimilato tutta l'ispirazione che ora in te è tramutata in una specie di "obbligo morale" (credo). E scrivere ritornerà ad essere piacevole e passionale. A me è capitato con i disegni, per farti un esempio. Quando dovevo disegnare per l'Accademia, non riuscivo neanche più a prendere una matita. Dopodiché, ho vissuto un mare di esperienze, ed è così che ho poi elaborato tramite l'arte tutto ciò che avevo vissuto. <3 <3
annie_calo
@_Fenech Ciao. Se ce la fai, cerca di riposare e di recuperare le energie. Magari occupati di altro, coltiva altri interessi. Va bene anche non fare niente. La scrittura tornerà. Non siamo macchine. Se sei arrivato a sentire che ti manca il respiro, allora respirare è tutto quello di cui hai bisogno. Mi raccomando, prenditi cura di te. E se hai bisogno chiedi aiuto. Noi siamo qui.❤️
