Abbiamo mondi dentro gli occhi che premono per uscire.
Datemi un foglio di carta e vi mostrerò l'essenza vitale che scorre nelle mie vene d'argento.
Non sono brava a parlare di me e non so trascinare le masse ma quando leggo, leggo forte. Ho iniziato a scrivere che avevo otto-nove anni, i mondi che si celavano dentro quelle raccolte di cellulosa e pelle mi affascinavano e travolgevano spingendomi a tirare fuori quelli che avevo dentro. Così iniziai a scrivere sognando e perdendomi in quei mondi e da allora non ho mai smesso.
Ho ventinove anni adesso e di storie ne ho a milioni che sgomitano e strepitano per essere lette. Portate pazienza se non saranno perfette, o se la grammatica sarà sgrammaticata o se sarò frettolosa: a buttare parole su carta siamo bravi tutti, è nel creare universi con quelle parole che ci perdiamo.
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