Barbara Angioli

Mi chiamo Barbara Angioli e sono nata in una mattina di Marzo dell'anno 1973. Mi considero una sognatrice che viaggia con la fantasia, la mia ancora di salvezza in un mondo e in una realtà a volte piatta.
Amo scrivere. Per me rappresenta una valvola di sfogo molto forte. Sono quella che scrivo, nel senso che la mia scrittura è un concentrato di passioni, sensazioni e sfoghi emotivi che scaturiscono tutti dalla mia persona e vengono fuori perché altrimenti imploderebbero dentro di me, facendomi stare male.
Amo leggere i libri, ho sempre avuto questa passione fin da piccola.
Mi piace molto la musica, in particolar modo quella classica e adoro Chopin.
Amo il cinema, mi piacciono i thriller, soprattutto quelli psicologici. Infatti le storie enigmatiche, misteriose e quelle dove si scava a fondo nella psiche umana esercitano su di me una certa attrattiva.
Mi piace stare all'aria aperta e passeggiare e amo il mare, fonte per me d'ispirazione e di una grande tranquillità. Amo anche cucinare e sono golosa, soprattutto di dolci.
Tra le mie passioni ci sarebbero anche i viaggi. Visitare luoghi e posti dove non sono mai stata mi attrae tantissimo. 
Sono una persona curiosa e mi piace molto approfondire gli argomenti che mi interessano, tra questi la criminologia; infatti studiavo per diventare avvocato, ma ho dovuto interrompere gli studi.
Sono una sentimentale con tendenze ad un romanticismo estremo, che poi viene disatteso dalla realtà. Penso che in me ci siano due lati: uno più dolce e l'altro più cupo e quello più cupo è quello che ama per esempio i libri di Grangé come "I fiumi di porpora".
I miei scrittori preferiti sono Elsa Morante, Margareth Mazzantini e per i thriller Wulf Dorn e Giorgio Faletti.