Poisoned {3}

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Non so perché io sia qui, camminando per i corridoi dei dormitori maschili dei serpeverde, ma avevo bisogno di vedere Draco.
E ora lo sto cercando.
Vado verso la sua camera, provo ad aprire la porta, ma è chiusa.
Corruccio la fronte, come mai è chiusa? Lui non lo fa mai...
Appoggio l'orecchio alla porta.
Nulla, non sento nulla.
Strano anche questo, dovrei sentire la sua sveglia ticchettare, anche se molto debolmente.
Avvicino la bacchetta al mio orecchio e faccio un incantesimo, con questo dovrei sentire meglio.
Appoggio nuovamente l'orecchio sulla porta.
Rimango sconvolta.
Le voci, due voci.
Un maschio e una femmina.
Lei. La sua voce. LEI, LUI, LORO.
stanno...
Parlando, e ridono. Oh, e flirtano.
Fammene andare, prima che accada qualcos'altro.
Non sto piangendo o altro, so che è impossibile.
Ma la rabbia mi ribolle nelle vene, quella sí.
Quella vipera mi ha preso Draco.
E lui non ha resistito? Impossibile, mi amava.
O almeno così diceva.
BASTA.
T/n sei sveglia e intelligente.
Trova l'amuleto e falla espellere.
Vendicati per una buona volta.

Sono in sala grande e quei due sono vicini di posto.
Vorrei gridare a tutti che quella è malefica, ma mi trattengo.
Gioco con i rebbi della forchetta punticchiandomi il pollice.
Dove ce l'avrà l'amuleto?
Pensa t/n, pensa!
Certo!
Che stupida!
Zara è un animagus, può fare lei tutto.
Stanotte la farò infiltrare nella camera di Roxanne e le farò cercare la pietruzza Viola.

<capito?>
<certo>
<ma t/n...>
<hai paura?>
<si, e se mi scoprisse?>
<Zara, ti sai trasformare in un coniglio! Non sarà difficile! Sei piccola!>
<ma...>
<sii coraggiosa!>
<okay okay! Lo farò>
<tu Irina controllerai i corridoi, farai da palo insomma>
<mh va bene>

È notte e sto aspettando che Zara esca dalla camera di Roxanne.
L'ansia mi riempie il corpo, le mie gambe tremano, ho paura che mi becchino.
Sento un tonfo sordo.
Ecco, Zara ha fatto.
La vedo zampettare via e la seguo.
Noto che però a qualcosa in bocca.
Una volta uscite dal dormitorio dei serpeverde, dove c'era Irina che controllava, Zara ritorna alla sua forma umana.
Ed eccolo.
Un ciondolo, con una pietra piccola, viola e luccicante.
<è l'unica cosa che ho trovato>
Lo prendo tra le mani.
<corrisponde alla descrizione>
<descrizione?>
<Sì Irina, la descrizione della pietra maledetta utilizzata da quell'arpia della sua bisnonna>
<cosa farai adesso?>
<la porterò a professor Piton>
<ma sei scema?!>
<mi farò dire se ha qualcosa di negativo.>
<non ti dirà nulla t/n>
<non m'importa, se non mi dirà nulla, andrò da Silente stesso>

Infatti è proprio quello che è successo.
Sto andando da Silente e non vedo l'ora di sapere cosa nasconde questo Ciondolo.
<sorbetto al limone> dico, per poi entrare nel suo ufficio.
<Buonasera t/n>
<Salve professore>
<dimmi, ti serve qualcosa?>
<sì ecco...>
<fa vedere>
Gli dò il ciondolo, mi guarda, poi guarda l'oggetto, tocca la pietra, sospira.
<È magia nera questa t/n. Dove l'hai trovato?>
<È della signorina Roxanne Kings>
<è un'accusa grave, ne sei sicura?>
<si>
<perché>
Sospiro <l'ho rubato io a lei>
<lo sai...ti dovrei dire che è sbagliato. Ma di dico tutt'altra cosa: hai fatto bene>
<so benissimo di che cosa si tratta, mi chiedo però come ci sia finito nelle mani di quella ragazza> conclude.
<non ne ho idea, ma se era della sua bisnonna...> rispondo.
<professore?>
<dimmi> risponde mentre mette la collana in una scatola di legno.
<cosa succederà alla signorina
Kings?>
<vai ai dormitori e aspetta domani mattina.>
Annuisco e faccio come dice.
E ora, devo solo riprendermi Draco.


Buonasera!
Ciao ragazze!
Scusate, ma avevo bisogno di questa pausa.
E forse mi sarà ancora necessaria.
Ma poco importa.
Spero vi piaccia.
-fede👩🏻‍🦱

「immagina Draco Malfoy」Where stories live. Discover now