Capitolo 1

"Aurora tu non puoi capire" Urla mettendo le mani sul muro ai lati della mia testa. "Allora spiegamelo Cameron. Cosa non capisco?"Chiedo frustata. "No, è troppo difficile" Continua urlando."Troppo difficile? Troppo difficile?È troppo difficile scegliere tra me e Sofia? Sei un coglione egocentrico" Faccio per andarmene ma lui mi afferra per i polsi e li appoggia al muro. Preme il suo corpo contro il mio e fa scontrare le nostre labbra. Cerco di tener la bocca chiusa ma mi morde il labbro inferiore e io mugolo di dolore. Lui ne approfitta e fa passare la sua lingua nella mia bocca. Lentamente inizia a mollare la presa dai miei polsi e appena posso lo spintono facendolo allontanare e permettendomi di allontanarmi. "Sei un coglione Cameron" Urlo entrando in casa. Vado verso la cucina e come immaginato trovo Francesca e Giulia. "Andiamocene" Ordino alle due ragazze. "Ehy Matt, noi torniamo a casa con Giulia" Dice Francesca avvicinandosi a mio fratello. "Ma sono solo le dieci" Si lamenta accarezzandole una guancia. Lei ridacchia e gli lascia un bacio sulle labbra. Ci avviamo verso la macchina, Giulia e Francesca si siedono davanti e io dietro. "Tesoro, tutto bene?" Mi chiede Francesca preoccupata. "Tuo fratello"Rispondo semplicemente. "Merda sta piovendo" Dice Giulia arrabbiata quando ci fermiamo al semaforo. Appena diventa verde imbocca la strada verso casa mia, dove non c'è anima viva. "Fra un pò siamo a casa così preparo un po' di the e mi racconti tutto ok?" Dice Francesca sempre con il suo tono dolce, mentre io metto il viso tra le mani. "Che roba è?" Chiede Giulia riferendosi a due luci che provengono dal fondo del vialetto. Sento le gomme di una macchina stridere sull'asfalto e poi Francesca tira un urlo. Apro gli occhi e incontro le luci abbaglianti di un camion, poi nulla, tutto nero. Sento solo l'odore dell'asfalto e il sapore penetrante del sangue, poi delle urla, dei singhiozzi e poi le sirene. E il silenzio contornato da uno sfondo nero, nient'altro.