Prefazione

74° in classifica "Fantasia" il 13/04/2017. La vita tanto sospirata da Angie, insieme a Juan e a sua madre, sembra fuggire via, come inseguita da strani spettri bianchi, inafferrabili...Si allontana, assieme alla speranza di poter dimenticare ed andare avanti... Sussurri impenetrabili, soffiati attraverso le labbra materne si insinuano nella mente di Angie, parole incomprensibili che ricordano rovi intricati ed antiche paure...Il ticchettare, feroce e definitivo, del Tempo, rischia di trascinarla e di farla smarrire, in un luogo dal quale non si può fare ritorno: il Palazzo di Crono, dove visioni oniriche e psichedeliche la incantano e la attraggono, rischiando di alienarla, per sempre. Al di là del tempo, al di là del sogno...Così si sente Angie, immersa nel fascino delle illusioni, create nel Giardino di Crono, incastrata intrappolata costretta dagli scenari ideati dall'inconscio più profondo.Si specchierà negli ammalianti inganni della mente, che la affascinano, uccidendo ogni residuo di ragione. È tempo di vivere situazioni assurde e proibite.È tempo di sognare. È tempo di perdersi.