Description
"π ππππ§π§π πππ, π‘π π π£πππππ' π’π π πππππ‘π: πππ ππππ‘π ππ’πππ‘π π£πππ‘π ππππ ππππ Γ¬ ππ’πππ‘π π£πππ‘π ππππ ππ π πππππ§πππ‘π, πππ π π πππ§π ππ’ππππ’ππ ππ π‘π’π ππππππ. πΈ' ππ’ππ π‘π ππ©π πππ π‘ππππ’π π’π ππππππ‘π ππ π’π π£ππππππ‘π π π‘π’ πππ ππππ π ππ π‘π’π‘π‘'πππ‘ππ ππ©π π’ππ πππππππ‘π". Questa fu una delle ultime frasi che suo padre le disse prima che il manto della morte lo avvolgesse e lo portasse via con sΓ© e Selene non la dimenticΓ² mai. La tenne sempre a mente anche quando la vita la mise dinanzi ad una prova che andava oltre l'immaginabile: quella di uscire illesa da un inferno, quello di Ryomen Sukuna, il re delle maledizioni. Egli non era il classico tipo con modi raffinati,benevoli ed educati. Con un solo sguardo era capace di fare gelare il sangue nelle vene persino all'individuo piΓΉ valoroso per non parlare di quanti innocenti aveva massacrato secoli prima per puro divertimento. Eppure Elen in cuor suo sentiva che quell'uomo che tanto si ostinava a mostrarsi crudele, violento e spregevole poteva cambiare. Aveva solo bisogno di qualcuno che lo ascoltasse, lo capisse e lo aiutasse perchΓ© in fondo Maledizioni sono coloro che nemmeno una volta nella vita hanno provato ad essere felici e ad amare. Ryomen era molte cose, ma non questo.