Cara sorella ti scrivo...

Se fosse sbagliato o no non importava. Cesare amava sua sorella più di se stesso. Sapeva che ciò che provava non era un semplice sentimento, ma un sentimento proibito. Lucrezia era la ragione delle sue azioni. Era la compagnia di giochi di tutta una vita. Era la sua amata sorella. Ma era anche la sua anima gemella. Lo aveva sempre saputo sin da quando aveva potuto osservare quegli occhi che erano appena nati. Nessuno lo poteva dividere da lei.