Description
Mia madre cominciò a programmare la mia vita appena nacqui. Sarei stata esattamente come lei: la bella e ricca proprietaria delle Fauci, il ristorante più prestigioso del mondo. Avrei seguito la strada decisa da mia madre, vivendo una vita che non desideravo. Avevo scelta? Il giorno in cui incontrai la schiava numero sei, mi diedi una risposta. I bambini prigionieri delle Fauci non erano una novità per me: costretti a servire finché non perdevano la forza di fare qualsiasi cosa, o divorati in massa dai clienti del nostro ristorante. Erano patetici: muti e remissivi con la servitù, sottomessi e ruffiani quando li maltrattavo per svago. Tutti tranne Sei. Quella bambina, lesta nel rubare e abile nel trovare nascondigli, non abbassava mai lo sguardo, a costo di farsi picchiare o di scappare per salvare la pelle. Sei ci odiava tutti e non lo nascondeva. Sei riceveva le bastonate ma faceva di tutto per ricambiarle. Sei era libera, diversamente dagli altri bambini. E da me. Sopravviveva, giorno dopo giorno, cercando un'occasione per lasciare il luogo in cui era nata. Il giorno in cui la incontrai capì finalmente di avere una scelta e decisi: saremmo scappate insieme dalla nostra prigione. N.B. Fanfiction NON CANONICA di Little Nightmares, liberamente ispirata a eventi, lore, immagini e personaggi dei tre videogiochi. Non prendete questi capitoli come oro colato e godetevi la lettura.
Prologo
