Premessa?

Erano partiti con delle semplici aspettative di crescita, volevano far sì che il loro simbolo sul corpo assumesse un significato e che aderisse alla loro identità. Ciò è successo, ma non nel modo che credevano.
All'interno del Monte Haksh Ak'uira ha imparato a combattere, ma ha rischiato di rimanere solo e Zahirile ha capito che l'orrore non apparteneva solo alla sua famiglia: l'intero mondo dei resh be'th ne era pieno. Saho're ha iniziato a inoltrarsi sempre più a fondo nei misteri degli otzi senza avere realmente idea di cosa siano. Re'ema e Bhasra hanno trovato una loro comfort zone tra quei cunicoli e quelle grotte, ma non hanno avuto il coraggio di confrontarsi con gli altri restando passive. È stato però Hatsei a pagare il prezzo più alto: l'amore per il diverso da sé lo ha costretto all'esilio tra i reietti.
E Shoum'e? Be', Shoum'e ha mosso i primi passi su un sentiero già battuto per lui, dovrà capire se il peso che gli verrà caricato sulle spalle sarà sopportabile oppure no e se il Destino dovrà essere compiuto fino in fondo.
Il Samath è invece rimasto inerme, o forse ha compreso che, nonostante la prigionia del suo compito, è arrivato il momento di agire.

-Secondo volume, si consiglia la lettura del primo libro-