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"𝐷𝑒𝑢𝑠 𝘩𝑜𝑚𝑖𝑛𝑒𝑠 𝑜𝑑𝑖𝑡."

𝐷𝑖𝑜 𝑜𝑑𝑖𝑎 𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑜𝑚𝑖𝑛𝑖, non accoglie le loro anime al suo fianco, non li perdona dello sporco di cui sono macchiati, ma li condanna all'angolo dei peccatori.
Dio non ascolta le preghiere degli uomini, come non aveva ascoltato le mie, anche quando ero intenta ad affogare come miserabile nel mare di sofferenze alla quale era posta la mia anima, 𝐿𝑢𝑖 non mi aveva ascoltato, aveva ignorato con la sua tanta immensità il dolore da cui erano segnati i miei occhi.

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Ruby, dal vero nome impronunciabile e con l'anima sul bordo della dispersione, si ritroverà in una strada nella quale, l'unica cosa che potrà mandarla avanti saranno i suoi ricordi.

Ma questi, non saranno solo la sua salvezza, saranno anche la sua rovina, il punto debole che lei stessa cerca di non toccare per mostrarsi al mondo intero come una persona indistruttibile.

Ma se un paio di occhi neri come l'inchiostro di notte e grigi come le nuvole in tempesta di giorno, riuscissero a vedere oltre il modo in cui cerca di mostrarsi?

"Nell'ombra avevano il colore dei carboni più scuri, i suoi occhi, ma quando venivano accarezzati dai pochi raggi del sole invernale, divenivano di un grigio spento.
Un grigio che ricordava le tempeste che piangevano tutte le lacrime del mondo."

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⚠️ Attenzione, la storia tratta di temi forti.⚠️
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