Prologo

Zen, un metro e sessanta di gioia, allegria e spensieratezza. Ama rifugiarsi al giardino botanico in modo da poter disegnare fiori e insetti, la musica classica è la sua migliore amica e arcobaleno è il suo modo di vestire. Il suo esatto opposto è Declan: un metro e ottanta di muscoli e potere. Silenzioso e letale, paragonabile ad una pantera in una notte senza luna.
Zen lo incontrerà in modo assolutamente casuale, ma proprio il suo passato lo costringerà a convivere con quell'uomo. Difatti, essendo il nipote del capo della mafia, sarà costretto ad accettare la protezione dell'altro, ma alla fine non tutti i Mali vengono per nuocere.

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Boy×boy