Description
Con l'idea di seguir ciò che ho dentro mi vien di scrivere. Scegliendo di tirare un filo per come viene, nel sentirmi elemento unico, come tutti, scrivo abbracciando questo mondo che ho qui, qui dove? Qui! Ascolto il corpo che fa da antenna, sensazioni dentro e fuori. Quando sono disposta ad ascoltare oltre muri e barriere e a giocare, qui nel sistema par di udire: -Si è accorta! Ecco un muoversi di labbra. Labbra che sento scivolare verso quella luminosa boccia, che anche se è nuvolo sai bene che c'è. Il Sole, presente per la sua grande famiglia: l'universo in cui ci siamo pur noi! E noi che stiamo qua a fare? A lamentarci. Ci si lamenta di quel che si distacca dalle aspettative. Bè, mi piace quel che fa il Sole. Il Sole sta lì e osserva. A guardare sembra che di quando in quando si riposi, e invece no. Il Sole continua a dare calore. E se mi ci metto? Se provo a imitarlo? Se colgo ciò che è e vado oltre complessi e il solito pensiero? Vediamo... Nell'udir parlar con ironia di chi non è presente, sento che c'è di meglio da fare. E il Sole che farebbe? Calore, continuerebbe a dar luce e calore. Bah. E come si fa! Per cominciare provo a tacere o dir sol di bello riguardo al malcapitato assente a cui certo fischieran le orecchie. Mi metto nei panni suoi. Avrà le sue ragioni, come tutti. E che ne so io di quelli che sono il suoi trascorsi? E così il gioco è fatto. Col tempo provo e riprovo fino a che diventa naturale. Quel Sole così ligio deve pur avere il suo senso. E oggi facciamo che col Sole mi scaldo così, me lo prendo come riferimento e parlo di solo amore. Ci metto l'intenzione e vediamo cosa salta fuori. Per il momento lascio scorrere una serie di rime, in viaggio una per una verso il Sole lungo l'alfabeto. Si apre quindi questa pagina di Wattpad, la V, la pagina della domenica. A presto viandante e che il Sole scaldi il tuo sorriso.
A come Attesa
