Description
Ludovica Mancini è una diciassettenne con la testa sulle spalle, orgogliosa fino al midollo e con qualche sigaretta di troppo al giorno; è precisa e ordinata, non transige sulla maleducazione e, se potesse, scriverebbe su ogni parete possibile la parola "rispetto" a caratteri cubitali. È una che sa farsi notare, Ludovica, per via di quella sua faccia tosta e la lingua velenosa pronta a ribattere, e questo Lorenzo lo sa bene. Lui, Ludovica, l'ha notata eccome. Ma Lorenzo Castelli è tutt'altra storia, un vero e proprio guaio che cammina, e non ne combina mai una buona. Eppure... c'è quell'eppure. Perché sullo sfondo di una Roma eterna, dove il liceo classico Giosuè Carducci è diviso fra centrale e succursale, Ludovica, a causa di forze maggiori, finisce in classe proprio con Lorenzo, che ovviamente non si farà sfuggire dalle mani tale occasione. ***** «In questo momento vorrei dedicarti una di quelle poesie talmente belle da farti piangere.» «E perché non lo fai?» «Perché non ne so nemmeno una.»