Description
"Secondo me il confine è l'uomo stesso. L'uomo appartiene alla realtà, ma la sua sfera mentale ed emotiva è perennemente proiettata all'immaginazione, l'oggetto del suo pensiero è qualcosa che non vede realmente ma o ha già visto in un momento passato ed ora riaffiora alla mente, o immagina come qualcosa di reale, prendendo spunto ed ispirandosi a ciò che ha visto con la sua esperienza sensibile. Ad esempio immaginiamo una mattina nebbiosa...Non ce l'abbiamo davanti, non è realtà adesso, ma noi possiamo andare oltre al margine della realtà e possiamo scavare nella nostra memoria e recuperare l'immagine che ci siamo fatti della nebbia e quella della mattina, in questo caso ci viene in mente una luce non troppo intensa ed i raggi del sole che pare non riescano ad attraversare l'aria per la nebbia. Se all'uomo non fosse concesso di oltrevarcare questo confine e vedere oltre, nessuno scrittore avrebbe saputo inventare una storia, nessuno avrebbe saputo provare un'emozione nè sentire qualcosa in più delle semplici note ascoltando una musica, nessun artista avrebbe saputo dipingere alcun quadro che non fosse un ritratto, per il non possedere la capacità dell'immaginazione." ------------------- Solo la mia mano riesce a scrivere ciò che ho nel cuore. Questo è il mio diario di bordo,per questo viaggio fatto di vita. Questa è la chiave della mia anima.
Me,without shame
