Description
Sono trascorsi più di seimila anni dal Disastro del Grande rosso e ormai le Città stato dell'isolacontinente di Derte sembrano aver trovato un equilibrio, ma la ripresa dell'attività energetica all'interno di Ghaya, il Mondo vivente, riporta a galla ambizioni e risentimenti che sembravano ormai sopiti. Ma chi ha riacceso gli antichi poteri del Mondo vivente? E perché? Due parole di presentazione sono d'obbligo per chi volesse capire di cosa straparlo in quest'opera (tuttora in fase di scrittura). Ho immaginato un mondo che si sviluppa all'interno di un pianeta, non sulla superficie, come se il manto non fosse altro che un guscio. Al centro del pianeta il sole e una luna, circondata da stelle artificiali che si accendono quando il sole si spegne. Questo pianeta si autoregola, in un certo senso vive, e nelle sue viscere scorre quello che potremmo chiamare il suo sangue: fiumi sotterranei carichi di energia. Controllare questa Energia significa controllare la natura e quindi avere il dominio su tutti gli esseri che abitano Ghaya. Ma seimila anni prima degli eventi che racconterò, qualcuno di molto potente ha osato troppo e ha provocato un enorme disastro, che ha rischiato di distruggere l'intera Ghaya. L'Energia fuoriuscita ha attuato mutazioni in uomini e animali, fino a creare due razze distinte: chi non riesce a controllarla e chi invece la domina: Uomini e Alma. Queste due razze si sono combattute per millenni, fino all'assopimento dell'Energia, con alterne fortune. La mia storia parte dal presupposto che l'Energia abbia ripreso forza e che la lotta sia pronta a riprendere. Ci saranno diversi personaggi e quindi diversi Pdv, tutti lotteranno per il potere, per l'amore o per la fede, fino alla gloria e all'ultima verità: cos'è in realtà Ghaya? Dimenticavo, ognuno può fare quello che vuole delle cose che ho scritto, non c'è copyright, lo odio. La fantasia deve essere libera, la creatività deve essere gratis.
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