Spin-off di The Child Nella cultura giapponese i fiori di ciliegio portano il duplice significato di vita e morte, bellezza e violenza. Come la primavera simboleggia la rinascita, l'inizio della nuova vita, con lo sbocciare dei fiori al tempo stesso la breve durata di questi ultimi ci ricorda di quanto la vita sia effimera, e anche del tutto imprevedibile. Una verità con la quale il giovane Hiroto, protagonista di questo spin-off, si troverà a dover fare i conti. "[..] Come a un vecchio albero di ciliegio dai rami bruciati che, dopo tanti anni in cui nulla vi era più cresciuto, tornavano a riempirsi di tanti piccoli boccioli rosa, ancor più belli e luminosi di quelli di prima poiché la cenere dei precedenti si era poi trasformata in nutrimento per questi rendendoli più forti."

Capitolo extra della mia storia The Child. Un orribile sorpresa aspetta Nick al suo risveglio quando scopre che Gabriele li ha lasciati per unirsi ai loro più acerrimi nemici, gli Oscuri. Traditi da colui che ritenevano un compagno, un amico, il resto del Blocco C22 dovrà fare i conti con la dura realtà e imparare ad accettarla. Tra capire cosa significhi davvero "essere amici" e trovare un modo per riunire il gruppo, Nick dovrà far fronte ad un'altra questione. Qualcosa che Gabriele gli ha lasciato prima di andarsene. Una promessa fatta quasi un anno prima in cui vi é nascosta al suo interno la verità. Ma come capita a chiunque provi a cercarla, accedervi non é mai così semplice. ATTENZIONE: Come si può facilmente intuire, questo capitolo scritto successivamente alla parte finale di The Child - Compagni d'Infanzia perciò ne sconsiglio pertanto la lettura a chi non abbia letto il primo libro per due principali motivi: 1) essendo immediatamente seguente ai capitoli finali é pieno di spoiler. 2) all'interno di questo capitolo (diviso però in tre parti) contiene parecchi riferimenti al primo libro e perciò può generare confusione al lettore che invece non l'ha letto. Questa non é pubblicità ma semplici consigli/avvertenze. Per il resto vi auguro una buona lettura. 😊

Nella devastazione di un terribile lutto, la cui causa risulta tuttora inspiegata, comincia la nuova vita di Yordanka e dei suoi fratelli, che da soli si trovano ad affrontare le conseguenze dell'orribile accaduto, di cui vengono ingiustamente accusati. Troppo giovani e inesperti della crudeltà del mondo e delle brutte azioni spinte dalla paura che anima la loro società innanzi a un nemico mai visto prima, non potranno contare su altri che loro stessi e pochi fidati amici per riuscire a ricominciare a vivere per davvero. Anche quando le cose sembrano cominciare ad andare meglio, tuttavia, ciò che li perseguita è sempre lì, in agguato, pronto a risbucare dalle tenebre per distruggere tutto ciò che, a fatica, sono riusciti a ricostruire dalle macerie da cui sono sorti. Eppure, ai superstiti non resterà altro che andare avanti, continuare ad arrancare nella dura vita che è toccata loro, per mantenere intatta una memoria fondamentale che altrimenti andrebbe perduta: quella dei loro stessi antenati. Proprio come lo Jivonhir, albero immortale e fulcro dell'antica Ephurias attorno cui era eretta, è ancora in piedi nonostante le disgrazie abbattute su di esso, così loro, famiglia rovinata da una società e un destino iniqui, non si arrenderanno fino a quando l'ultimo di loro non avrà esalato l'ultimo respiro. Dopotutto, sono solo rami dell'albero.

Cosa si prova ad avere una vera famiglia completa? Come si fa a cambiare una mentalità errata radicata da millenni? Perché essere Metephro è una cosa tanto sbagliata? Quando si riuscirà a evitare, per una volta, di rimanere inermi innanzi all'inevitabile? Queste le domande che Daniel e Clara si pongono ogni giorno. Vite opposte, l'uno intento a ritrovare la madre che l'ha abbandonato alla nascita, l'altra dedita a una causa che forse mai avrà risoluzione, destinate però a intrecciarsi indissolubilmente per una lotta contro la sofferenza e contro le ingiustizie che dilagano nella società degli Ephuri Umanenti. Nel momento in cui tutto sembrerà perduto, a ognuno dei due non rimarrà che l'altro e, a quel punto, l'unica cosa che resterà da fare sarà essere forti abbastanza da contare sull'amore, sulla vita, e soprattutto non perdere mai la speranza. Finché le loro mani saranno intrecciate, potranno affrontare di tutto. "Ho bisogno di te" "Sono qui"

{ REVISIONE IN CORSO } L'Erede di Arkon è tornato. Il mio signore vi distruggerà, uno dopo l'altro. Questa è la vostra fine. *** Piccole e grandi stranezze irrompono gradualmente nella vita di Livia Ferri. Peccato che lei sia una sedicenne imbranata e solitaria, che pare preferire mentire a se stessa e agli altri piuttosto che affrontare la verità, ma che al tempo stesso non fa altro che interrogarsi sui misteri della vita e degli esseri umani. Quando la sua vera natura le piomba addosso stravolgendo ogni certezza, non può più ignorare la sua appartenenza a una specie para-umana, discendente dall'antica razza degli Eph, abitanti della perduta Ephurias. Gli Ephuri vivono da sempre in mezzo a noi, celati dietro inganni della mente. È proprio la mente, il Cerebrum, a essere la fonte delle loro straordinarie capacità, il cui unico limite non è che la mente stessa. Nel tentativo di ambientarsi tra i suoi simili e apprenderne il più possibile, Liv si ritrova ben presto invischiata nel millenario conflitto che divide in due questa civiltà e che non solo mette a rischio gli Ephuri, ma rischia anche di spazzare via gli esseri umani dalla faccia della Terra. Indagando sul proprio io e sul mondo che la circonda, Liv si ritrova incastrata tra violini onirici, balli in maschera, pappagalli e bizzarri personaggi. Inganni e illusioni aleatorie rendono difficile distinguere quale sia la scelta da intraprendere, quale l'azione migliore da compiere. Fino a quando non è troppo tardi per tornare indietro. A quel punto, non resta che affrontarne le conseguenze.

Siamo abituati a leggere o ad ascoltare storie dal punto di vista dei buoni, di come questi abbiano sofferto a causa della malvagità delle persone corrotte dal potere, qualunque esso sia. Pochi però sono i racconti che ti spiegano perchè si siano lasciate soppraffare dal male. Sapere per quale motivo abbiano scelto quella strada. Io sono qua per raccontarvi di uno di loro, purtroppo non ancora molto conosciuto. Questa è la storia di Gabriele, un bambino nato in una mondo dove grazie ad una Cura, usato per proteggersi da una letale malattia, persone qualunque ottengono abilità speciali diverse l'una dall'altra. Costoro sono però divise in due schieramenti, uno devoto al bene mentre l'altro al male, che sono in conflitto ormai da diversi secoli. Gab, assieme alla sua migliore amica, si trovano esattamente nel fulcro dello scontro con una responsabilità immane sulle loro spalle troppo giovani. Ma la verità non è mai una sola, non sempre quello che crediamo giusto lo è davvero. É arrivato il momento in cui bisogna decidere da che parte schierarsi, dove spostare l'ago della bilancia. E a quel punto, sarai ancora in grado di dire chi sono i cattivi?